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Primo venerdì di quaresima 2016

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Primo venerdì di quaresima , la liturgia di oggi ci parla di “digiuno” in due diverse fasi :
nella prima lettura [ Is 58,1-9] il profeta Isaia ci ammonisce dicendoci che il vero digiuno che è gradito al Signore è quello del cuore “….Non consiste forse nel dividere il pane con l’affamato,
nell’introdurre in casa i miseri, senza tetto,
nel vestire uno che vedi nudo, senza trascurare i tuoi parenti?…”

Nel Vangelo è Gesù stesso a parlarci di “digiuno” :

“…«Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno».

Sulla consapevolezza della Parola di oggi sappiamo che il nostro digiuno di questa quaresima non deve ridursi al solo “digiuno dello stomaco” , evitando la carne o qualsiasi altro cibo superfluo , ma il nostro digiuno deve coinvolgere l’intera nostra vita , digiunare dal male , dal fare il male !
Digiunare dall’egoismo per cibarsi di amore e carità !

 

 

Mercoledì delle Ceneri : inizia un nuovo cammino quaresimale

Col mercoledì delle Ceneri ha inizio il periodo liturgico della Quaresima.

Il gesto severo e austero che lo segna è la cenere che viene cosparsa sul capo , segno , questo, di consapevolezza della nostra fragilità  e della nostra precarietà .

Il Signore Dio ci chiama a prendere coscienza della nostra vacuità  affinché ci sia da monito per una decisione radicale , per una opzione fondamentale nella nostra vita ,

decidere , cioè, di seguire il Signore.

L’imposizione delle Ceneri deve riportare in noi l’umiltà per riconoscerci peccatori e bisognosi di perdono .

Lui , il Signore Nostro Dio , ci attende sempre a braccia aperte e ci offre una nuova opportunità per riprendere il cammino ,

per correggere i passi che si son fatti pesanti e duri .

Per dare nuovo respiro alla gioia della conversione , poiché il Signore ci vuole suoi discepoli , votati all’amore , a quell’amore puro e misericordioso di cui solo il Padre è ricco.

E’ la volta buona per modificare quei comportamenti e atteggiamenti che rendono il nostro andare lento e faticoso , che non permettono l’incontro coi fratelli e quindi con Dio Padre.

Nel  vangelo viene ribadito che occorre modificare il nostro modo di vivere , evitando di cercare la gloria nelle piazze , cercando posti imponenti dove mettere in scena le nostre opere .

Gesù ci chiede di tornare nel segreto perché è li che troveremo la vera scena , è nel segreto del nostro  cuore che troveremo la fonte di quella carità a cui siamo chiamati quali veri discepoli di Gesù.

Torniamo nel nostro cuore , rimuovendo tutti gli ostacoli rinunciando a tutto ciò che ci impedisce di camminare con coraggio , umiltà e povertà verso Cristo .

In tutto questo deve accompagnarci la preghiera costante e fedele , la preghiera del cuore penitente e fiducioso , che sa di avere un Dio che lo ascolta e lo ama veramente .

Buona quaresima croce%20fiorita

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».